PERDONO - edotoriale
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PERDONO - edotoriale
Perdono
Se io scompongo questa parola e aggiungo alla prima parte la preposizione ‘su’, ottengo non il significato della parola, ma il valore che ha la rinuncia al risentimento e alla vendetta: SU.PER.DONO.
E’ un dono superlativo, è il più grande dono a chi mi ha offeso, o ha sbagliato in qualche modo nei miei confronti; un dono che nasce da me e solo da me, dalla mia convinzione, dalla mia fede, dal mio cuore. Non lo cerco in negozio come fosse fatto da un altro, messo in vendita, acquistato, imbellettato, fatto mio, pronto per essere consegnato, no! Lo confeziono io, non con le mani, ma con la volontà, consapevole che diventa una liberazione per chi ha sbagliato e per me colpito.
Il perdono di Dio è proprio questo: Dio non si sente indotto a ricambiare il male con il male, Dio è libero, non è condizionato dall’ onore, da una considerazione nobile di sé, non intende farsi giustizia ricambiando con la stessa ‘moneta’, né vuole avvalersi della legge del più forte. Non fa finta di nulla, non resta indifferente: sente di non essere stato corrisposto, e continua ad amare.
Dio è libero, fa sorgere il sole sopra i buoni e sopra i malvagi. Egli non vuole ostacoli nel suo amore, si vendica amando, è attratto dal male perché è l’occasione per amare fino in fondo
Se io scompongo questa parola e aggiungo alla prima parte la preposizione ‘su’, ottengo non il significato della parola, ma il valore che ha la rinuncia al risentimento e alla vendetta: SU.PER.DONO.
E’ un dono superlativo, è il più grande dono a chi mi ha offeso, o ha sbagliato in qualche modo nei miei confronti; un dono che nasce da me e solo da me, dalla mia convinzione, dalla mia fede, dal mio cuore. Non lo cerco in negozio come fosse fatto da un altro, messo in vendita, acquistato, imbellettato, fatto mio, pronto per essere consegnato, no! Lo confeziono io, non con le mani, ma con la volontà, consapevole che diventa una liberazione per chi ha sbagliato e per me colpito.
Il perdono di Dio è proprio questo: Dio non si sente indotto a ricambiare il male con il male, Dio è libero, non è condizionato dall’ onore, da una considerazione nobile di sé, non intende farsi giustizia ricambiando con la stessa ‘moneta’, né vuole avvalersi della legge del più forte. Non fa finta di nulla, non resta indifferente: sente di non essere stato corrisposto, e continua ad amare.
Dio è libero, fa sorgere il sole sopra i buoni e sopra i malvagi. Egli non vuole ostacoli nel suo amore, si vendica amando, è attratto dal male perché è l’occasione per amare fino in fondo
don.battista- Messaggi : 572
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Località : Madonna delle grazie - Piove di sacco PD
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